Cambiano i servizi mensa nelle scuole

Nei mesi scorsi si è svolta la gara per l'assegnazione del servizio di ristorazione scolastica e altri servizi di ristorazione comunali. Nei prossimi giorni, dopo tutte le pratiche tecnico-burocratiche avverrà l'aggiudicazione. L'importo totale a base di gara è di oltre 6 milioni di euro per un appalto della durata di 3 anni e 8 mesi con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni.

L’appalto è stato aggiudicato in base al miglior rapporto qualità/prezzo, impostando la valutazione dell’offerta tecnica quindi la qualità al 70% del totale e dell’offerta economica al 30%

Tra i criteri di valutazione rientrano, il piano alimentare puntando alla qualità delle materie prime, l'organizzazione del servizio e la formazione del personale che dia maggior rilievo all'attenzione e alla cura nella preparazione e nella consegna del pasto agli utenti finali, il rilievo sociale del servizio con l'attivazione di progetti per il recupero del cibo integro non consumato e la gestione delle eccedenze di produzione che promuovano sinergie ed integrazione sul territorio tra Enti e Associazioni, e l'apporto di migliorie originali che abbiano una ricadutà di qualità sul servizio.

Inoltre per avere una maggiore verifica e maggior controllo del servizio di ristorazione, dal mese di febbraio si introdurrà la figura del tecnologo alimentare, un professionista esperto nella qualità dei pasti e nella loro sicurezza che affiancherà il lavoro di controllo effettuato dai tecnici dell'amministrazione e dai volontari della Commisione mensa.

A breve si conoscerà la ditta che gestirà le nostre mense scolastiche che inizierà il servizio dopo il ponte di carnevale. Le variazioni inserite nel capitolato di gara sono state condivise con i genitori e gli insegnanti (facenti parte della Commissione mensa), le novità progettuali presentate in sede di gara richiederanno un periodo di rodaggio e contribuiranno a migliorare la qualità del servizio, di per sé già oggi a buon livello.