Bob Food and more, un caso scuola per San Donato?

Il Partito Democratico e La Civica San Donato Milanese assistono con una buona dose di sconcerto a quanto sta avvenendo a “Bob Food and More”, a cui sta venendo imposto di chiudere la sera anticipatamente rispetto a tutti gli altri luoghi della città, rientrando in vincoli contrattuali superati dalla realtà dei fatti degli ultimi anni e dalle richieste del gestore. Esistono delle difficoltà amministrative attorno al contratto in essere che comunque già ora permette ampia discrezionalità nel fissare, tra gestore e Amministrazione, l'orario di apertura?

Non può essere questo il motivo per la chiusura forzata di un presidio sociale e aggregativo come quello garantito dal locale di Piazza Bobbio. Per questo auspichiamo un passo avanti chiaro dell'Amministrazione che superi e migliori la situazione attuale e formale dell'attività. Vuole, come noi, una città viva e attiva? Allora scelga di preservare la valenza aggregativa e sociale di Bob, anche e soprattutto in tarda serata, facendo tutte le verifiche necessarie e vigilando che vengano osservate le regole che valgono per tutti. Ma l’attività di Bob va sostenuta: l’Amministrazione scelga di permettere a Bob di continuare ad essere un punto di aggregazione e di proposta culturale e musicale importante per San Donato.

La mediazione a tutti i costi con tutte le parti in causa non può essere la scusa per tornare indietro. Ora serve agire.

In queste settimane ci siamo attivati per dare il nostro apporto nel tentativo di facilitare il raggiungimento di un accordo, per preservare luoghi come questo che negli anni abbiamo fatto nascere sul nostro territorio. Luoghi di incontro, di promozione culturale e musicale, di promozione di metodi sostenibili di mobilità, di confronto su tematiche attuali e sociali, presidi di sicurezza del territorio anche la sera e la notte (momenti in cui le vie cittadine si svuotano).

Chiediamo a questa Amministrazione di avere più coraggio nelle proprie scelte e di decidere da che parte stare. Le chiediamo di mettere al primo posto l'interesse collettivo che una realtà giovane come quella di Bob rappresenta per la città. Uno spazio aggregativo che funziona, che da vita a una piazza di per sé poco attrattiva, che propone momenti culturali difficilmente replicabili in altre realtà cittadine e che ha sempre accettato di ospitare eventi su temi complessi e "scomodi".

Circolo PD SDM