Azienda Comunale Farmacie: perché un Amministratore Unico al posto di un CdA?
Perché la nuova Amministrazione, insediata da circa tre mesi, tra i primi atti polici decide di modificare lo statuto dell'Azienda Comunale delle Farmacie (ACF)? Azienda che, a detta di questa Amministrazione, funziona bene, produce utili, ed è ben gestita.
Perché dare mandato all'Amministratore Legale (il Sindaco che legalmente ha tra le sue competenze la nomina di un Amministratore Unico -AU- o di un CdA delle aziende partecipate) di poter scegliere l'AU al posto del CdA previsto dall'attuale statuto, e non lasciarne la possibilità al Consiglio?
Per questo vi invito a guardare il consiglio comunale di giovedì scorso (punto 5 dell'ordine del giorno) https://sandonatomi.synedrio.eu/vod/633a8bf9af96494f6d997405
La risposta che ci è stata data è una sola: la maggior flessibilità nella gestione dell'Azienda.
Ma con l'AU chi potrà verificare il maggior *controllo e trasparenza* nel processo decisionale ed esecutivo? Mettere a fattor comune le differenti *competenze* delle persone che compongo il CdA? Saper bilanciare i differenti *interessi* della nostra comunità?
Nel prossimo futuro della nostra ACF sono previsti importanti investimenti, e confido che sia sempre un CdA a seguire la nascita della quinta farmacia oltre che la riallocazione e il rifacimento degli uffici.
Ormai, dopo la bocciatura del nostro emendamento alla delibera (Partito Democratico e Insieme per San Donato), il Consiglio Comunale non sarà più chiamato a esprimersi su tale scelta.
*N.B.* tale scelta non prevede importanti economie perché l'attuale CdA ha svolto il suo compito con spirito di servizio verso la propria città, percependo un semplice gettone di presenza.
Ringrazio per il grande lavoro svolto l'attuale CdA, l'ex liquidatore e commercialista, la Direttrice insieme ai suoi collaboratori di ACF e i tenici comunali delegati alle partecipate.
Chiara Papetti
Consigliere comunale PD
Bình luận