Servizi Estivi

Scrive Chiara Papetti, assessore con deleghe a Istruzione, Servizi educativi, Biblioteche, Parchi e arredo urbano, Volontariato/Associazionismo no-profit:

È con grande emozione e orgoglio che, come Amministrazione, abbiamo annunciato la partenza dei servizi per i bambini e i ragazzi della nostra San Donato.

Non è stato facile, come non è stato facile da parte del Comitato Tecnico Scientifico che ha supportato il Governo Centrale definire le linee guida per la possibile ripartenza delle attività con i ragazzi che abbiamo a lungo atteso.

Per questo mi preme sottolineare lo spirito di Comunità che è si attivato nella nostra città: con le associazioni sportive che operano nelle scuole e non solo; con gli oratori delle parrocchie del territorio che con forza volevano proporre gli ormai attesi grest; con i medici di medicina generale e i pediatri con cui ci confrontiamo per anticipare e semmai superare insieme ogni problematica sanitaria; con i tecnici degli uffici comunali, dai servizi alla collettività ai lavori pubblici, che dall’inizio della fase emergenziale sono stati capaci di rivoluzionare il loro modo di lavorare e i servizi dedicati ai nostri cittadini; oltre che con i colleghi di maggioranza attraverso tavoli di lavoro dedicati. Spirito di comunità che ci ha supportato nell’obiettivo di fare i primi passi verso una nuova normalità, ci ha aiutato a organizzare e far partire fin dal 15 giugno, primo giorno possibile indicato dalle linee guida, ben 20 servizi educativi diffusi su tutto il territorio, con proposte educative diversificate, con la possibilità di accogliere settimanalmente fino a più di 600 ragazzi, proprio per proporre a tutte le famiglie della città un’ampia scelta di attività e servizi per i propri figli.

C’è stato un grande lavoro di confronto per mettere in atto tutte le norme di sicurezza: accoglienza e inclusione, triage, patti di corresponsabilità con le famiglie, convenzioni, rapporti educatore-bambino, distribuzione e consumo dei pasti, sanificazione costante degli spazi e delle attrezzature, gruppi stabili, sono solo alcuni aspetti che abbiamo dovuto considerare e predisporre con il nostro gestore dei centri, alcuni degli aspetti che hanno richiesto un impegno economico non indifferente.

Impegno economico che non abbiamo voluto far pesare sulle famiglie e che è stato condiviso anche dal Consiglio Comunale attraverso l’approvazione, quasi all’unanimità, dell’ultima variazione di bilancio. Il costo settimanale sarà, come gli scorsi anni, pari a 109 euro e sarà possibile ottenere una serie di riduzioni presentando l’Isee oltre che usufruire del bonus centri estivi definito dal decreto rilancio.

L’apertura dei servizi educativi estivi era un impegno che come Amministrazione ci eravamo presi per aiutare i bambini a riprendere una nuova socialità e un nuovo modo di vivere le relazioni oltre che per sostenere le famiglie che nel periodo di clausura hanno vissuto faticosamente, tra lavoro agile, didattica a distanza, cassa integrazione, assistenza quotidiana ai figli.

Questo è solo il primo passo verso la riapertura dei servizi per le famiglie: il primo luglio riapriranno i centri per i più piccoli, tra gli 0 e i 3 anni (nidi) gestiti dal nostro concessionario, negli ampi spazi delle nostre strutture e sempre in piena sicurezza.

In parallelo si sta lavorando per la sfida più grande in stretta collaborazione con i Dirigenti Scolastici e il personale delle scuole: la riapertura delle scuole in presenza a settembre.

Un grazie a tutti e un grazie alle famiglie che pazientemente hanno atteso con ansia e grandi aspettative questo importante momento di ritorno alla vita in comunità.