Blu in Partenza
Siamo ai blocchi di partenza, tra poco più di una settimana il piano sosta entrerà in vigore, l’attesa è tanta, il fermento palpabile, le richieste dei cittadini numerose, ma non disperiamoci e affrontiamo con serenità questo momento.
È già successo che si prendessero in considerazione le osservazioni dei cittadini, ricordate la prima delibera sul piano sosta, poi rivista dalla Giunta con nuove determinazioni: pass gratuito e tariffe calmierate per andare incontro alle esigenze dei residenti… bene, lo si farà ancora. Il piano della sosta sarà attivo dal 2 di aprile, ci sarà una fase di assestamento e poi molte delle considerazioni che stanno arrivando saranno messe sul tavolo e vagliate, una per una. Questo è l’impegno che ci assumiamo come Partito Democratico di fronte a tutta la cittadinanza. Alcune delle migliorie richieste dai cittadini e che porteremo alla valutazione degli uffici tecnici sono elencate a fine articolo e vi invitiamo a farci pervenire i vostri motivati commenti. Saranno infatti previsti dei momenti di verifica e monitoraggio del piano sosta a 3, 6 mesi e un anno dall’entrata in vigore.
Ricordiamo a tutti che questo intervento non semplice da attuare è stato accompagnato da studi compiuti sul territorio da parte di esperiti di mobilità e flussi di traffico. Un intervento necessario che la lettura dei numeri rende evidente anche ai più scettici. Un intervento che guarda in primo luogo a noi ed ai nostri figli: al loro futuro, all’ambiente, alla qualità dell’aria ed alla nostra salute, in altre parole alla qualità della nostra vita.
È molto importante capire che l’intervento che si sta attuando va a modificare in alcune aree critiche il regime della sosta che era già regolamentata con il disco orario, sostituendo a questo la sosta a pagamento. Questo è un punto chiave e fondamentale, la sosta a pagamento si sostituisce alla sosta a disco orario che non veniva rispettata in queste aree e da qui la necessità di modificare la regolamentazione con l’unico e ultimo strumento a disposizione di qualsiasi amministrazione, andando incontro alle esigenze dei residenti con la concessione di pass gratuiti e/o rilasciati a cifre estremamente contenute.
La politica è fatta di scelte che devono guardare al nostro futuro e anche se impopolari, vanno prese. La necessità di provare a limitare l’uso dei mezzi privati è una scelta che hanno fatto e stanno facendo molte amministrazioni, è una scelta che non ha colore politico e che è attuata a prescindere dalle appartenenze: Melegnano, Rho, Corsico, Pero, Cernusco, Brugherio, Cinisello, Saronno, Busto Arsizio, Gallarate, Romano di Lombardia, Codogno, Pavia, Lodi, Monza… dai più piccoli ai più grandi (Milano, Bergamo, Varese, Brescia), con amministrazioni di ogni “colore” politico. Al di là del colore politico è inoltre facile notare come tutti i comuni della cinta di Milano e Lodi siano oramai provvisti di stalli a pagamento, lo spazio è poco, la richiesta è alta.
La logica della contrapposizione, dei buoni e dei cattivi, del tutto giusto e tutto sbagliato non paga. Sperimenteremo sul campo l’efficacia dei provvedimenti presi e avremo tempo e modo di introdurre i necessari correttivi qualora ve ne fosse bisogno. Ma andiamo avanti perché il futuro dei nostri figli è più importante di qualsiasi demagogica polemica.
Richieste dei cittadini già prese in esame:
Introduzione di app aggiuntive (in comune con Milano e che permettano pagamento effettivo dei minuti spesi, aggiornabili in real time e con fatturazione elettronica per le imprese)
Introduzione forme di abbonamento
Modulazione degli orari per alcune aree critiche
Adeguamento degli spazi pertinenziali del Comune
Trasparenza delle deroghe rilasciate
Revisione del calendario di pulizia delle strade, per evitare che alcune zone siano indisponibili
Come partito, come maggioranza, abbiamo fatto una scelta lungimirante, ci abbiamo creduto e continueremo a crederci fino in fondo e saremo sempre attenti e disponibili al miglioramento della stessa.