Il Mattei: criticità e prospettive
La nota che la scorsa settimana ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha inviato al nostro Ente in merito alla concessione di valorizzazione del Parco Mattei, dipinge un quadro decisamente preoccupante della situazione. Alla complessità generale che accompagna da sempre i tentativi di intervento su questa struttura si aggiungono ora altri ostacoli che sembrano pregiudicare gli sforzi fino a qui compiuti.
ANAC era stata chiamata ad esprimersi a proposito della correttezza delle procedure seguite dall’Ente per il processo di affidamento del Parco Mattei ad un operatore privato. Senza entrare nel tecnicismo, le autorità competenti hanno identificato diverse criticità nelle procedure seguite dal Comune ed hanno individuato le principali cause che ci hanno condotto in questo impasse. Grosse responsabilità sono state attribuite alla conduzione della procedura ed al mancato rispetto di alcuni formalismi amministrativi. Su questo aspetto crediamo siano doverosi degli approfondimenti con i legali che in queste fasi stanno supportando il Comune.
Tuttavia, superata la fase dei doverosi chiarimenti, non è nostra intenzione trovare giustificazioni. Siamo stati eletti per risolvere dei problemi e raggiungere degli obiettivi e questo è ciò che abbiamo intenzione di fare. Il PD ha ancora idee, risorse e tanta energia da trasmettere alla propria Amministrazione che continua a sostenere anche in questi passaggi difficili. Bisogna essere capaci di reagire.
La cosa importante, ora, è ripartire, ascoltare e coinvolgere. Il PD, oggi, vuole essere il collante che tiene assieme la società civile con le istituzioni. Ciascuno di noi ha qualcosa da dire, comprese le minoranze, che sono state elette in Consiglio Comunale al fine di rappresentare una parte della cittadinanza. Le contrapposizioni non stanno facendo il bene della città. La dialettica politica è stata sostituita dalla polemica continua e il confronto è venuto meno. Siamo disposti a prenderci la nostra parte di responsabilità, purchè tutte le parti accettino di seppellire l’ascia di guerra. Occupiamoci solo del bene della città.
Noi vogliamo risolvere i problemi e chiediamo che questo sforzo sia accompagnato dal contributo di tutte le forze politiche: avviamo un confronto serio e responsabile, ricerchiamo insieme le soluzioni.
Nella legittima differenza di opinioni e visioni invitiamo tutti a lavorare in sinergia, in modo che ciascuno possa dare il proprio contributo. Tracciamo un percorso condiviso, troviamo il comun denominatore. La buona politica parte da ognuno di noi.
Mettiamo il Bene Comune al primo posto. Dimostriamo di essere capaci di mettere i nostri concittadini davanti a qualsiasi altra cosa.
Non esiste obiettivo politico più nobile della ricerca del benessere collettivo.
Immagine del Parco Mattei da Wikipedia
Autore Marcuscalabresus Licenza CreativeCommons By-SA