Il tempo delle risposte
Il passaggio elettorale è uno dei momenti più avvincenti e divisivi che un Ente Locale attraversa. Il dibattito democratico accende gli animi, si infiammano le polemiche e discussioni tra le persone e si apre un confronto dialettico ricco di stimoli e contraddizioni, ed, alla fine, sono gli elettori ad avere l’ultima parola. Sono loro a decidere quale sia la coalizione più meritevole e quali promesse siano le più convincenti. La nostra compagine ha superato la prova elettorale dimostrando di avere le idee molto chiare; ma le parole non bastano. Serve realismo, intraprendenza e concretezza; è arrivato il momento di dare delle risposte alla città.
Queste elezioni ci hanno detto che la continuità amministrativa è un valore da preservare, ma dobbiamo stare attenti a non perdere contatto con le reali esigenze della città e a non scadere nell’autoreferenzialità. A tal fine è necessario focalizzare il nostro impegno su due versanti distinti e complementari:
1. Lato istituzionale: Nel consiglio comunale dello scorso 17 Ottobre sono stati approvati il DUP ed il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Si tratta di due documenti programmatori con i quali si vanno a convertire gli indirizzi programmatici definiti in fase elettorale in azioni pratiche soggette al vincolo delle risorse. In concreto, con questi atti, l’amministrazione esplicita i propri obiettivi strategici, definisce tempi di realizzazione ed identifica gli strumenti più idonei per conseguire i risultati prefissati. La realizzazione della ciclabile Peschiera - SDM, la riqualificazione di alcuni quartieri della città come l’area Triulziana/Kennedy o quella di Certosa e la rimessa a nuovo del Parco Mattei sono solo alcune delle azioni che spiccano all’interno dei suddetti documenti.
2. Lato politico: La sezione locale del PD di SDM si sta riorganizzando. Abbiamo bisogno di un partito attivo, vivace e radicato sul territorio, che sia in grado di recepire i bisogni della collettività, di definire le priorità politiche sulla base delle quali costruire le strategie amministrative e vigilare sull’operato della Giunta e del Consiglio. Per queste ragioni il Partito ha deciso di identificare alcune priorità. Si tratta di temi ampi, che vanno al di là delle competenze in capo ad un’amministrazione locale, ma a proposito dei quali crediamo sia indispensabile che la politica si esprima. Non possiamo soffocare il dibattito politico cittadino vincolandoci ai tecnicismi, né crediamo sia giusto contingentare il ruolo del Partito al solo momento elettorale. Queste sono le ragioni per cui vogliamo che in Città si parli di rispetto di genere, di accoglienza, di diritti civili, di istruzione, di spazi aggregativi e di tanto altro ancora.
Durante lo scorso mandato abbiamo costruito solide fondamenta sulle quali lavorare. L’obiettivo che allora ci eravamo prefissati era molto ambizioso, ma stiamo andando nella giusta direzione. Il nostro disegno sta iniziando a prendere forma ed i risultati sono visibili a tutti.